Corto Maltese (il nome forse deriva da Corte dei Maltesi a Venezia) nasce il 10 Luglio del 1887 a La Valletta (isola di Malta).
Sua madre è una gitana di Siviglia chiamata Nina di Gibraltar, si dice sia stata modella del pittore Ingres.
Del padre si sa solo che è un marinaio inglese nato a Tintagel King's Arthur Castle (Cornovaglia).
Corto trascorre la prima infanzia a Gibilterra e Cordoba.
A la Valletta frequenta la scuola ebraica diretta dal rabbino Ezra Toledano, amante della madre, che lo inizia ai testi dello Zohar e alla Cabbala.
Già da allora Corto rivela un temperamento singolare; quando la cartomente Amalia gli dice che la linea della fortuna è assente nel palmo della sua mano sinistra, il ragazzo si traccia da solo la
propria linea con un rasoio d'argento del padre, reputando di essere solo lui a poter decidere il suo fato.
Nel 1904, Corto s'imbarca come marinaio sul Vanità Dorada, sul quale resta per quattro anni.
In questo periodo fa scalo a Buenos Aires, dove impara il tango; qui soggiorna presso il Drowning Mand e ritrova lo scrittore
Jack London.
Successivamente in Brasile, nelle Antille, a New Orleans, in India, in Cina, a Surabaya, a Giava, a Somoa, nelle isole Tonga ed a Escondida.
A Mukden (Manciuria), durante la guerra russo-giapponese, incontra un disertore siberiano, Rasputin, col quale s'imbarca per l'Africa con la speranza di trovare le miniere d'oro di
Duncalia.
Si susseguono anni di viaggi incessanti; in Patagonia in contra i fuorilegge Butch Cassidy e Sundance Kid, ad Ancona invece, nel 1907, s'imbatte nel rivoluzionario russo Dzugasvili (Stalin)che lavora come portiere in un albergo.
Nel 1010 si occupa di trasporto di bestiame da Boston a Liverpool, ma una traversia giudiziaria lo spinge a diventare pirata.
Tre anni dopo l'equipaggio di Corto si ammutina e abbandonato quest'ultimo al largo delle isole Salomone; sarà Rasputin, anch'egli pirata, a salvarlo.
Nel 1917 Corto si sposta dall'America Latina all'Europa.
Nel 1918 giunge in Francia, dove assiste alla morte del Barone Rosso.
In autunno è nella Somalia britannica, poi in Etiopia, infine nell'Africa orientale e tedesca.
A Dicembre si stabilisce nella sua casa ad Hong Kong, dove ritrova Rasputin e apprende della fine della guerra, e negli anni successi si muoverà nella regione.
Nel 1921 torna a Venezia per poi partire alla ricerca del tesoro di Carlo Magno, fino al 1922, senza però riuscire a trovarlo.
Raggiunge Rasputin in Azerbaigian, appena uscito da una prigione chiamata la casa dorata di Samarcanda, ed insieme verranno condotti a Christal (nord del
Pakistan) da alcuni soldati inglesi.
Nel giugno del 1923, Corto giunge in Argentina a bordo del piroscafo Le Malte e nei sobborghi di Buenos Aires indaga sulla scomparsa di Louise
Brookszowyc, implicata in un traffico di prostitute.
L'anno dopo è in Svizzera dove, con la pittrice Tamara de Lempicka, si reca a Zurigo e a Montagnola del Ticino dove, a Casa Camuzzi (domicilio dello scrittore E. Hesse), Corto beve il siero
dell'immortalità.
Tra il 1924 e il 1925, Corto e rasputin sono invitati nei Caraibi alla ricerca dell'Atlantide dal loro amico Levi
Colombia.
Fra il 1928 e l'inizio del '29, il marinaio si trova ad Harar, in etiopia, in compagnia del romanziere Henry de Manfried.
Nel 1939 ha inizio la triennale guerra civile spagnola che vede Corto arruolato nelle Brigate internazionali.
E' la sua ultima impresa, dopodichè di lui si perde ufficialmente ogni traccia.
Corto si ritirerà a vivere con Pandora Groovesnore e, a quanto si deduce dall'introduzione de Una ballata del mare salato, nel 1965 entrambi potrebbero
essere già morti.
Divenuto cieco, Corto ha voluto sottrarsi ad un clima che non fa più per lui: un mondo in cui l'industria e il calcolo precludono gli spazi dell'avventura romantica.*
* In parte tratta da Biografia ragionata di Corto Maltese di Luca
Boschi